Quando i Carabinieri hanno bussato alla porta della sua abitazione, a Orgosolo, per comunicargli la decisione della Cassazione, Graziano Mesina non ha risposto. L’ex primula rossa, esponente di spicco del banditismo sardo, era sparito. «Irreperibile» dopo la condanna definitiva a trent’anni di reclusione per associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti.
Alla veneranda età di 78 anni e con qualche problema di salute è scappato, come aveva fatto altre volte. Ecco perché quel colpo di teatro da parte di chi in 57anni di carriera criminale ha frequentato spesso le patrie galere non ha stupito nessuno. Le sue “incredibili” evasioni (ventidue, di cui dieci riuscite) hanno fatto balzare spesso il nome di Grazianeddu (questo il suo nomignolo) sulle prime pagine dei giornali. Una volta, nel 1992, si era lanciato da un treno in corsa durante il trasferimento dal penitenziario di Sassari. Nel 1976, invece, si era lasciato alle spalle il Carcere di Lecce.
Nel 1985 si era allontanato dall’istituto di pena per una ‘fuga d’amore’ ma era stato rintracciato e catturato. Un tourbillon. Le scorribande in latitanza lo hanno reso una “leggenda” criminale. Sono così tante le storie che è impossibile stabilire un confine tra la verità e la fantasia. Si racconta che tornasse spesso nel piccolo comune della Barbagia per incontri con donne innamorate di lui. Appuntamenti galanti, ma anche capatine allo stadio di Cagliari per seguire Rombo di tuono Gigi Riva.
La sua carriera è scandita non solo dalle evasioni. Il bandito ha conquistato le luci dei riflettori anche per il sequestro di Farouk Kassam, il bambino rapito a Porto Cervo e rilasciato dopo sei mesi “grazie” – si dice ma non è stato mai provato – alla sua mediazione. O per la grazia ricevuta dal Presidente della Repubblica Carlo Azelio Ciampi. Archiviato quel capitolo della sua vita si era ‘reinventato’ diventando una guida turistica del Supramonte di cui conosceva tutti i segreti. Ma era (ed è) impossibile dimenticare il suo passato, la sua ‘caratura’ criminale. Non poco tempo fa due ladruncoli gli hanno chiesto scusa dopo aver rubato una Porsche, ignorando che il proprietario fosse lui, proprio lui. Grazianeddu.