Oggi l’ultimo saluto a Davide, il giovane sub morto per una battuta di pesca

Intanto il medico legale Alberto Tortorella ha eseguito l’esame cadaverico esterno. Sarebbe morto a causa di una sincope da apnea prolungata. La salma è stata restituita alla famiglia e nel pomeriggio si svolgeranno i funerali.

Si svolgeranno nel pomeriggio di oggi, a Racale, suo paese di origine, i funerali di Davide D’Alessandro, il sub 28enne, morto nel mare di Tricase Porto, a causa di una battuta di pesca finita in tragedia. L’ultimo saluto al giovane verrà dato, come avviene in questo periodo, nel rispetto delle norme anti contagio.

La salma è stata restituita alla famiglia dopo l’esame cadaverico esterno eseguito dal medico legale, Alberto Tortorella. Sarebbe stata una sincope da apnea prolungata a causare la morte del panettiere con la passione per le immersioni subacquee.

Intanto proseguono le ricerche da parte delle Forze d’Ordine per ritrovare il fucile e della action cam che potrebbero aiutare a ricostruire gli ultimi momenti di vita di Davide. A tal proposito, numerosi sono gli appelli lanciati sui social da parte dei suoi amici, a segnalare un eventuale ritrovamento di questi strumenti.

Davide D’Alessandro si era immerso nel mare che bagna la località denominata Isola sabato pomeriggio, ma poche ore dopo, non avendo più sue notizie la famiglia aveva allertato le Forze dell’Ordine che, immediatamente, si erano poste alla ricerca.

Nel corso delle ricerche, condotte da Carabinieri, Vigili del Fuoco e Guardia Costiera, sono stati ritrovate l’auto utilizzata dal 28enne e la boa di segnalazione, poi, alle 10.00 di domenica 25 maggio, intorno alle 10.00, le speranze sono crollate nel momento in cui il suo corpo è stato ritrovato esanime in mare.



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