Dopo il furto alla farmacia del vecchio ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove sono stati portati via 100mila euro di medicinali antitumorali, nella notte nel mirino di alcuni malviventi sono finiti i poliambulatori della Asl di Tricase che si affacciano su via Sergi. Più “contenuto” il bottino, circa 1.450 euro in contanti custoditi in una piccola cassaforte a muro, ma “incalcolabile” il danno arrecato ai pazienti, visto che sono stati rubati anche tre computer che, sembra, contenessero anche le cartelle cliniche con la loro “storia”.
I fatti
Dalla dinamica sembra che il colpo sia stato studiato nei minimi particolari. La banda (composta da un numero non precisato di persone) si è introdotta negli uffici alla periferia della cittadina con la complicità del buio, forzando la porta di ingresso. Non prima di aver manomesso il sistema di videosorveglianza per essere sicuri di agire indisturbati.
Sapevano bene a cosa puntare. Una volta dentro, infatti, hanno portato via la cassaforte incastonata nel muro che conteneva 1.450 euro in contanti, tre computer e 100 euro, custoditi all’interno di un cassetto. Erano i soldi del pagamento del ticket per i servizi sanitari. Il danno complessivo, ancora in corso quantificazione, è coperto da assicurazione.
Una volta scattato l’allarme, sono partite le indagini affidate ai carabinieri della compagnia di Tricase, guidata dal capitano Alessandro Riglietti. Si spera che almeno le telecamere installate nelle vicinanze abbiano immortalato qualche dettaglio utile a dare un nome e un volto agli autori del gesto.