È riuscito a introdursi nel laboratorio di analisi cliniche con il favore del buio della notte, arraffando un computer. Ma la fuga è durata davvero poco. È quanto accaduto nel corso della notte appena trascorsa in quel di Leverano, all’interno del centro analisi “San Rocco” di via Cutura: protagonista della vicenda è un 22enne originario di Copertino, Matteo Zuccalà, capace di penetrare nel laboratorio praticamente indisturbato.
Il furto, la fuga, l’arresto
Il giovane, nel dettaglio, è riuscito a rubare un PC con il relativo gruppo di continuità. Una volta arraffato quanto desiderato, il 22enne si è dileguato nell’oscurità, ma la sua fuga è stata interrotta dai Carabinieri della aliquota radiomobile dipendente del Norm, Compagnia di Campi Salentina.
I militari hanno recuperato tutta la refurtiva, restituendola al legittimo proprietario. Zuccalà, invece, espletate formalità rito, è stato relegato in casa in regime arresti domiciliari.