43 lavoratori in nero e 7 irregolari è quanto accertato dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Lecce al termine di un articolato piano di interventi su tutto il territorio.
Due dei lavoratori in nero sono risultati essere minorenni e lavoravano in altrettanti ristoranti di Porto Cesareo e Torre dell’Orso.
L’attività ispettiva, concentratasi nello scorso fine settimana, ha visto l’impiego di 46 pattuglie che hanno eseguito 93 controlli.
Gli interventi hanno interessato principalmente il litorale ionico-adriatico salentino e alcuni comuni dell’hinterland leccese.
In particolare, il maggior numero di violazioni è stato riscontrato presso aziende che svolgono attività di ristorante (8), bar (5), lavorazione di pietra leccese (5), agriturismo (3).
Inoltre, per 9 di esse è scattata anche la proposta di sospensione dell’attività imprenditoriale in quanto l’impiego del personale in nero è risultato essere superiore al 20% del totale dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro oggetto di accertamento.
Infine, in relazione all’impiego di uno dei due minori, è stata informata la Procura della Repubblica, per l’ipotesi di reato prevista e punita ai sensi dell’art. 26, comma 2, della legge 977/1967 – modificato dal D.Lgs 262/2000.