Gli crollano addosso i mattoni di un muro. 62enne vivo per miracolo


Condividi su

Colpisce per sbaglio il muro di una recinzione col braccio meccanico del suo camion e i mattoni gli piovono addosso. Un fabbro di 62 anni è adesso ricoverato al “Vito Fazzi” nel reparto di Chirurgia Toracica; gravi traumi per lui, ma non si trova in pericolo di vita. Sul posto vigili del fuoco, sanitari del 118 e carabinieri della stazione locale.

Terribile fatalità quella che ha riguardato un fabbro di Taviano. L'uomo, di 62 anni, è stato travolto da alcuni mattoni dopo che la gru del suo camioncino ha colpito incidentalmente un muro. Intenzionato a spostare della legna dal suo giardino, per evitare di affaticarsi aveva azionato il braccio meccanico del furgone di proprietà. Qualcosa però non avrebbe funzionato a dovere e il caso ha voluto che l'elevatore abbia urtato questa recinzione adiacenteprovocando la caduta dei pezzi in pietra sopra l'operaio.

 famigliari, udito il forte botto dovuto alla sfortunata circostanza, sono subito sopraggiunti a sostegno dell'uomo, rimasto incastrato tra le macerie e lo stesso mezzo. Più avanti, gli operatori del 118 – arrivati sul posto – hanno disposto il trasferimento in codice rosso presso l'ospedale “Vito Fazzi” di Lecce dopo i primi soccorsi. Il 62enne si trova adesso ricoverato nel reparto di Chirurgia Toracica; non è in pericolo di vita, sebbene i traumi riportati appaiano abbastanza gravi. Assieme ai vigili del fuoco – che hanno estratto il corpo del fabbro dai mattoni piovutigli addosso – anche i carabinieri locali, intervenuti per studiare meglio la dinamica dei fatti.