A largo di Leuca con il timone in avaria, tratti in salvo cinque norvegesi


Condividi su

Nella nottata appena trascorsa la Capitaneria di Porto di Gallipoli, ha coordinato una complicata operazione di soccorso a circa quattro miglia a largo del Capo di Leuca.

I fatti

Presso la sala operativa, infatti, è giunta una richiesta di soccorso da parte di un’imbarcazione a vela della lunghezza di 15 metri, con a bordo cinque persone di nazionalità norvegese che, a causa della rottura del timone, si sono trovate in balia delle onde e non più in grado di governare il natante.

I militari della Guardia Costiera, non appena giunto il “Mayday”, partendo dal Porto di Santa Maria di Leuca a bordo di una motovedetta S.A.R. CP 886,  nonostante le difficili condizioni meteo di ieri con forti raffiche di vento e pioggia, hanno raggiunto l’imbarcazione e tratto in salvo le persone a bordo, che sono state costrette ad abbandonare il veliero ed essere trasferite sull’unità della Guardia Costiera.

L’imbarcazione, dotata del sistema A.I.S. – il sistema di tracciamento navale che consente l’identificazione e la localizzazione delle unità in mare – è stata costantemente monitorata dalla sala operativa della Capitaneria di Porto della “Città Bella” e dopo alcune ore alla deriva, intorno alle 2.00, si è piaggiata in prossimità di Torre Vado nel comune di Morciano di Leuca.

veliero
L’imbarcazione spiaggiata a Torre Vado

Attualmente i militari dell’Ufficio Locale Marittimo di Leuca, sono impegnati sul posto per compiere tutte le verifiche del caso e proseguono nel frattempo gli accertamenti per ricostruire la dinamica dell’accaduto.