Guerra in Ucraina, Nardò mette a disposizione 16 posti letto per i profughi a masseria Boncuri


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Continua la corsa alla solidarietà per il popolo ucraino che in questi giorni sta affrontando uno dei momenti più bui e difficili della storia europea recente. Il comune di Nardò ha deciso di mettere a disposizione 16 posti letto a masseria Boncuri per accogliere alcuni dei profughi in fuga dalla guerra. Nella giornata di ieri il sindaco del comune salentino ha comunicato al prefetto di Lecce Maria Rosa Trio la disponibilità ad accogliere donne e minori nella struttura già pronta ad essere utilizzata. L’iniziativa nasce, inoltre, con l’intesa del consigliere comunale con delega alla Protezione Civile Alberto Gatto e con il gruppo scout CNGEI, affidatario dell’immobile

“Inoltre – continua il primo cittadino Pippi Mellone – sto ricevendo diverse disponibilità da parte di tanti privati cittadini, titolari di B&B o proprietari di appartamenti, che vogliono mettere a disposizione gratuita le loro strutture per l’accoglienza dei profughi. Disponibilità che, ovviamente, segnaleremo alla Prefettura. È partita insomma la consueta gara di solidarietà tra i miei concittadini. Il gran cuore dei neretini viene fuori anche stavolta. Non vedo l’ora di dare il benvenuto a questi fratelli e sorelle in fuga dalla guerra”.

“Oltre a questa concreta disponibilità di posti letto – aggiunge il consigliere con delega alla Protezione Civile Alberto Gatto – abbiamo riferito alla Prefettura di essere a disposizione per garantire aiuti e sostegni alla popolazione ucraina martoriata dalla guerra. Come già chiarito, la città metterà a disposizione ogni forza e infrastruttura necessarie per l’allestimento di centri di raccolta alimentare e di ogni altro genere di prima necessità da destinare ai profughi ucraini. In questo senso attendiamo le comunicazioni del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile”.