Il fuoco ‘devasta’ gli Alimini e la cenere raggiunge la spiaggia. Paura tra i bagnanti


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Pomeriggio di fuoco a Otranto e purtroppo non solo per le temperature roventi di Lucifero che ha fatto salire l’asticella della colonnina di mercurio sopra i 40 gradi. Un incendio di vaste proporzioni, infatti, ha minacciato per tutto il pomeriggio la località Alimini. La colonna di fumo e l’aria irrespirabile hanno creato il ‘panico’ tra i tanti bagnanti che affollavano la spiaggia anche nelle ore più calde della giornata. Alcuni, davanti a quella scena, hanno preferito abbandonare la zona, creando non pochi disagi al traffico.
  
Le lingue di fuoco hanno distrutto numerosi ettari di terreno e bruciato parte della pineta, del canneto e della macchia mediterranea. La telefonata al 115 ha fatto scattare la macchina dell’intervento. Sul posto, sono intervenute ben cinque squadre dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Maglie che – non senza fatica – hanno domato le fiamme. In aiuto dal cielo i canadair che hanno tentato di aiutare gli uomini a terra cercando di ‘contenere’ le fiamme ed evitare ulteriori danni all’ambiente già provato dai tantissimi focolai scoppiati in questi giorni e che non stanno concedendo tregua. Insieme ai caschi rossi che senza sosta hanno ‘combattuto il fuoco’ c’erano anche i volontari della Protezione Civile.
  
Una volta domato l’incendio, gli uomini del 115 hanno effettuato un sopralluogo per controllare che non siano rimasti accesi altri focolai. Le indagini, invece, sono affidate ai carabinieri del Nucleo Forestale che stanno cercando di capire se la natura del fuoco sia dolosa.