Ricorderemo questa stagione estiva per molto tempo associandola sì a al caldo torrido che ha colpito il tacco d’Italia ma anche per i numerosi roghi che hanno messo in difficoltà, senza destare un po’ di paura, cittadini e Vigili del Fuoco. A Racale, comune poco distante da Gallipoli, si è registrato nella mattinata di oggi il terzo incendio sul territorio comunale.
Infatti dopo gli incendi di metà luglio in via Ugento, dove fiamme alte una ventina di metri hanno ridotto in carbone circa cinquecento palme, e il rogo a Castelforte divampato a causa delle elevate temperature, le fiamme sono tornate nella cittadina jonica in via Brindisi e, poco dopo, sulla vicina via Caduti sul Lavoro, la zona che, conducendo al mare, confina col territorio di Alliste.
A lanciare l’allarme poco prima delle dodici di oggi i residenti della zona che hanno avvertito subito i Vigili del Fuoco.
Nell’attesa del loro intervento, gli stessi hanno cercato di fermare il propagamento delle fiamme utilizzando i tubi per l’irrigazione delle case antistanti i fondi colpiti.
Fortunatamente i due focolai non hanno causato danni a persone e case ma sicuramente i due roghi avranno preoccupato e intimorito i proprietari degli stabili della zona.
Il Salento continua dunque la stagione estiva convivendo sotto la minaccia delle fiamme. L’ultimo caso si era registrato avanti ieri sul versante adriatico, ad Otranto, dove ci son volute tante ore e cinque squadre di Vigili del Fuoco – col prezioso ausilio della Protezione Civile – per domare l’incendio che ha poi distrutto ettari di pineta e macchia mediterranea.
Mattia Chetta