Quando i sanitari del 118 alle prime luci dell’alba sono arrivati nella masseria abbandonata in località “Pozzo Antico”, sulla strada che collega Lecce alla marina di Torre Chianca l’hanno trovata riversa sul pavimento, in fin di vita. Non si sa per quanto tempo la 22enne di Cerfignano, frazione di Santa Cesarea Terme, sia rimasta a terra prima che qualcuno dei presenti al rave-party non autorizzato lanciasse l’allarme.
La ragazza è stata trasportata immediatamente presso l’ospedale Vito Fazzi di Lecce dove si trova ricoverata, in coma farmacologico, nel reparto di rianimazione, presumibilmente per un mix di alcol e anfetamine. Le sue condizioni sono apparse fin da subito molto gravi e tutt’ora seppur stazionarie continuano ad essere preoccupanti. Difficile al momento accertare l'entità dei danni che la ragazza potrebbe aver subito.
Intanto, gli agenti della Questura stanno ascoltando altri giovani presenti alla festa, dopo quelli sentiti immediatamente sul luogo dell'accaduto. Quel che è certo, per ora, è che il rave non sarebbe stato segnalato alla Polizia come accade spesso in questi casi dai proprietari dei terreni magari infastiditi dall’invasione o dalla musica assordante.