Incendiarono l’auto del sindaco lo scorso marzo, identificati e denunciati


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Dopo circa dieci mesi sono stati identificati e denunciati i due uomini che, il 19 marzo scorso, lanciarono una bottiglia inciendiaria presso lo studio dell'allora sindaco pro tempore del comune salentino.

Il 19 marzo scorso avevano incendiato l’auto del Sindaco, ora sono stati identificati e denunciati. Questa mattina i militari della Stazione carabinieri di Corsano, a conclusione di una complessa attività di indagine, hanno notificato su disposizione della Procura della Repubblica di Lecce un avviso di conclusione per le indagini preliminari emesso nei confronti di due giovani tiggianesi indagati per tentato incendio doloso e danneggiamento.

I fatti risalgono, come detto, alla notte del 19 marzo 2013 quando alcuni ignoti lanciarono una bottiglia incendiaria all’intero del cortile dello studio professionale del sindaco pro tempore del comune di Tiggiano. L’atto destò molto scalpore tant’è che la sera stessa fu organizzata una fiaccolata di solidarietà nei confronti del primo cittadino.

Le immediate indagini, volte a identificare i malfattori condotte dalla Stazione carabinieri di Corsano e coordinate dal sostituto Procuratore della Repubblica dottor Capoccia, si sono concretizzate lo scorso maggio con il deferimento in stato di libertà dei due uomini.

Il tutto è stato supportato dall’acquisizione di filmati del sistema di videosorveglianza privati che li riprendevano mentre stavano lanciando una bottiglia incendiaria all’interno del cortile causando danni lievi al pavimento. Poco dopo, inoltre, si passò al sequestro degli abiti con cui i due avevano compiuto il gesto intimidatorio del quale al momento non si conoscono ancora le cause.