Si ‘incendia’ l’albero e il Natale rischia di finire in tragedia: brutto risveglio a Monteroni


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Brutto risveglio per una famiglia di Monteroni di Lecce che la mattina di Natale ha dovuto ricorrere alle cure mediche del personale del 118 per una intossicazione da fumo. Le lancette dell’orologio avevano da poco segnato le 7.30, quando all’interno di una abitazione, di proprietà di un pensionato, è scoppiato un incendio. Le fiamme, divampate dalle lucine posizionate sull’albero di Natale, si sono impossessate, in men che non si dica, della tavernetta tanto che è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco del comando provinciale di Lecce.  Dal sopralluogo, una volta domato il rogo, sono arrivate le prime risposte. Il sospetto è che a causare l’incendio sia stato un cortocircuito.

Fortunatamente nessuna delle tre persone che si trovavano in casa sono rimaste ferite. Se la sono cavata con una intossicazione da fumo ‘curata’ dai sanitari del 118.  I danni, ancora in corso di quantificazione, sono tanti. La tavernetta, completamente distrutta, è stata dichiarata inagibile dal personale dell’Ufficio Tecnico di Monteroni di Lecce.

I consigli

Fate attenzione: questi episodi non sono rari in questo periodo. Basta una scintilla a provocare, in pochi secondi, un incendio alimentato dal materiale altamente infiammabile di alberi di Natale e presepi. Il consiglio è di correre a staccare l’interruttore generale della corrente e soltanto dopo aver spento il quadro elettrico provare a spegnere l’incendio anche utilizzando l’acqua che non può essere lanciata sugli accessori elettrici (farebbe da conduttore).

Un malfunzionamento delle luci colorate, la presenza di fonti di calore (camini, candele, etc.), la scarsa qualità dei materiali con i quali è realizzato il simbolo natalizio possono trasformare un giorno di festa in tragedia.