A Calimera è ancora impressa nella mente la scena di ieri, quando l'autofficina situata in via Pacinotti ha preso improvvisamente fuoco. Un incidente casuale in cui il proprietario dell'attività è anche rimasto ferito alle gambe. I danni risultano ancora in corso di quantificazione ad opera delle forze dell'ordine. Tra le ipotesi principali che avrebbero innescato il rogo, sussiste quella di una fiammata partita improvvisamente da un'auto d'epoca presente all'interno. Sembrerebbe questa, dunque, la strada più percorribile al fine di svelare ogni causa. Eppure, non si può ancora dire con certezza. Solo al termine delle analisi specifiche se ne avrà la conferma. A ribadirlo è il proprietario della vettura che, contattato dalla redazione di Leccenews24.it, ha voluto effettuare alcune dovute precisazioni. E la nostra redazione, con piacere e soprattutto dovere deontologico, è felice di concendergli lo spazio adatto per esporre la sua personale versione dei fatti.
"Chi lo può affermare con certezza che sarebbe partita proprio dalla mia macchina la fiammata che ha poi determinato l'incendio?", ci domanda. "Sia i carabinieri, sia i Vigili del Fuoco intervenuti devono tuttora concludere le dovute perizie tecniche. Solo qualora tali risultati dovessero stabilire ogni cosa nei dettagli potremmo definirlo esattamente. Certo, può anche darsi che sia partita dalla mia auto, ma può anche darsi di no. Per questo motivo ho ritenuto opportuno precisarlo".
Magari i fatti non stanno così come scritto ieri. Proprio per tali ragioni è bene concedere a qualsiasi utente – come nel caso del proprietario, che ringraziamo per la disponibilità – la possibilità di replica. O meglio un diritto, ancor prima che una possibilità. Inoltre, se le verifiche dimostreranno che dal veicolo non si è generato nulla, Leccenews24.it si dice già pronta a redigere un altro articolo. Il tutto, nell'ambito della correttezza e professionalità che dal principio ne caratterizza l'operato.
Davanti agli occhi attoniti dei passanti, i "caschi rossi" stavano compiendo le operazioni di spegnimento delle fiamme. Fortuna ha voluto, però, che nessuna persona abbia riportato delle conseguenze negative per quanto concerne la salute, priorità assolutamente più importante.