In zona le forze dell’ordine non hanno trovato alcuna traccia di matrice volontaria. Il che esclude qualsiasi atto doloso. Fatto sta, però, che tre automobili sono state letteralmente “ingoiate” dalle fiamme, divampate improvvisamente nella prima serate di ieri. È accaduto a Cavallino, intorno alle 23.00, in una via che si trova alla spalle di Casina Vernazza. Stando alle iniziali ricostruzioni di Carabinieri e “caschi rossi”, avrebbe preso fuoco una macchina. Dopodiché, le “lingue di fuoco” hanno interessato pure altre due vetture parcheggiate nelle immediate vicinanze. Anche le pareti risultano annerite a causa del rogo. Ed il risultato si può benissimo notare dalle immagini fotografiche.
I Militari della Stazione locale, unitamente ai Vigili del Fuoco di Lecce, erano sul posto al fine di effettuare i dovuti rilievi del caso. Pare, dunque, che non sussistano elementi tali da lasciar presupporre altro oltre l’episodio accidentale. Gli uomini della “Benemerita”, adesso, valuteranno se sia il caso di proseguire con ulteriori verifiche oppure no, sebbene sia molto probabile che ormai la vicenda abbia trovato i suoi riscontri, come già accennato, in ragioni di natura fortuita.
Notizia che ne porta alla mente un’altra dai contorni molto simili. Poco meno di un mese addietro, infatti, nei pressi dell’Obelisco di Lecce una vettura andò a fuoco all’improvviso (tra lo stupore dei passanti, visto che la zona è situata a due passi dal centro storico), coinvolgendone altre in sosta nelle immediate vicinanze. Anche in questo fatto i fatti sono stati giudicati riconducibili ad un’autocombustione.