Serata di fuoco quella di ieri alla periferia della città. In via Pietro Cavoti, traversa di viale Giovanni Paolo II, arteria che conduce allo stadio via Del Mare, un furgone Fiat Iveco di colore bianco è andato a fuoco intorno alle 23.30.
Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco dal comando provinciale di viale Grassi, insieme ad una pattuglia della Polizia. I caschi rossi e gli agenti non hanno avuto molti dubbi sin da subito sulla natura dolosa dell’evento.
A dare conferma alla supposizione, anche la dichiarazione dello stesso titolare del mezzo che ha riferito che da giorni la batteria era staccata, quindi è improbabile sia stato un corto circuito ad innescare le fiamme.
Il titolare del furgone è un uomo di origini marocchine, volto noto alle forze dell’ordine, che lavora nel settore del commercio di auto e furgoni.
La possibile matrice dolosa dell’evento ha fatto scattare da subito le indagini per comprendere cosa ci sia dietro quello che sembrerebbe un atto intimidatorio. Le fiamme hanno lambito principalmente la parte anteriore del furgone, rosicchiando il cofano. Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco non ha permesso che l’incendio si estendesse oltre.
In zona, appena una settimana fa, un altro incendio ha riempito una pagina di cronaca cittadina: proprio in viale Giovanni Paolo II un camion dei panini è andato distrutto dalle fiamme, ma in questo caso non è stata da subito chiara la dinamica dei fatti e l’episodio ha richiesto maggiori approfondimenti da parte delle Forze di Polizia.