Si fermano per aiutare due donne con l’auto in panne e vengono travolti da una Mercedes. Paura per 3 poliziotti sulla SS101


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Una serie di circostanze ‘sfortunate’ potevano causare una tragedia sulla strada statale 101, dove si sono vissuti veri e propri attimi di paura.  Le lancette dell’orologio avevano da poco segnato le 22.00 di ieri quando una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce, inviate di rinforzo nella cittadina jonica, si è precipitata sulla  “Salentina di Gallipoli”  per aiutare un’auto rimasta in panne, all’altezza di una curva e in una posizione “pericolosa” per le altre macchine di passaggio.

Gli uomini in divisa dopo aver aiutato le due donne a bordo hanno spostato il veicolo,  in modo da non creare disagi alla circolazione. Stavano aspettando il  carro attrezzi per la rimozione, quando è accaduto il peggio: la volante è stata tamponata con violenza da un’auto di grossa cilindrata, condotta da un 45enne originario della provincia di Napoli e residente a Bergamo.

In attesa dell’arrivo del carro-attrezzi, la pattuglia ha segnalato la situazione di pericolo agli automobilisti che sopraggiungevano, spostandosi indietro, di circa un centinaio di metri, con il veicolo di servizio. Tra l’altro, avevano acceso i segnali luminosi di emergenza di colore blu, quindi era quasi impossibile non notarli.

Insomma, si erano accostati a ridosso del margine destro della carreggiata, quando – pochi minuti dopo –  un’autovettura di grossa cilindrata, condotta da un 45enne originario della provincia di Napoli e residente a Bergamo forse a causa della velocità sostenuta, ha centrato in pieno la volante, fino a spostarla di 10 metri.

I tre agenti, nonostante lo spaventoso contraccolpo subito, hanno prestato soccorso al conducente della Mercedes e gestito la viabilità, nel frattempo divenuta disordinata. Di li a poco sono sopraggiunti, un’altra pattuglia del Reparto Prevenzione di Bari in ausilio, la Polizia Locale e i Carabinieri di Gallipoli, per i rilievi dell’incidente. I tre poliziotti, accompagnati presso il pronto soccorso dell’ospedale di Gallipoli, se la sono cavata con 10 giorni di prognosi ognuno.