Una 66enne muore dopo l’incidente stradale in auto. Prosegue l’inchiesta della Procura


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Il pm Donatina Buffelli ha conferito l’incarico al medico legale Ermenegildo Colosimo ed all’anestesista Silvio Colonna, per stabilire con esattezza le cause del decesso dell’uomo, avvenuto di recente, e se siano riconducibili al sinistro stradale.

Prosegue l’inchiesta della Procura per far luce sull’incidente stradale mortale del 14 giugno scorso, lungo la provinciale che collega Cutrofiano a Corigliano d’Otranto, nei pressi di Sogliano Cavour. Va detto che la signora Anna Orlando, 66enne, di Cutrofiano, è morta a poche ore dal sinistro ed il marito Antonio Negro, 69 anni, è deceduto un mese dopo.

Il pm Donatina Buffelli, nelle scorse ore, ha conferito l’incarico al medico legale Ermenegildo Colosimo ed all’anestesista Silvio Colonna, per stabilire con esattezza le cause del decesso dell’uomo, avvenuto di recente, e se siano riconducibili al sinistro stradale. L’esame è stato poi effettuato e gli esiti si conosceranno nei prossimi 90 giorni.

E come atto dovuto, sono stati già iscritti nel registro degli indagati i nomi dei due conducenti dei mezzi coinvolti nel sinistro stradale. Si tratta di un 29enne di Cutrofiano, alla guida dell’Audi che si è scontrata con la Smart condotta da Negro. E di un 59enne di Melpignano che guidava la Punto, che ha poi travolto la macchina con a bordo i coniugi.

Gli indagati rispondono di omicidio stradale, ma si attendono gli esiti dell’autopsia sulla morte di Antonio Negro, per confermare eventuali responsabilità dei due conducenti anche per il decesso dell’uomo.

Gli indagati sono difesi dagli avvocati Michelangelo Gorgoni e Carlo Viva. Invece, i familiari delle vittime sono assistiti dai legali Angelo Prete e Domenico Attanasi e hanno nominato come consulente il dott.Donato Sardano.

Gli accertamenti investigativi sono affidati ai carabinieri di Gallipoli che dovranno ricostruire la dinamica del sinistro e valutare le eventuali responsabilità degli indagati nell’inchiesta della Procura.