Si scontra con un’auto, motociclista finisce al “Fazzi”. È il terzo incidente in poche ore


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Non è in pericolo di vita, il motociclista protagonista di un terribile incidente stradale, avvenuto a pochi passi dal “Vito Fazzi” di Lecce all’ora di pranzo. È il terzo sinistro che si verifica in poche ore che, fortunatamente, ha avuto un epilogo meno drammatico. L’uomo, un 58enne, ha riportato “soltanto” diverse fratture che gli sono costate la corsa a sirene spiegate verso l’Ospedale.

Le lancette dell’orologio avevano da poco segnato le 12.30 quando si è verificato lo scontro tra una macchina di piccola cilindrata e uno scooter. A fare da teatro all’impatto, questa volta, è lo svincolo per la tangenziale e la strada che conduce a San Cesario, a pochi passi dal nosocomio salentino. L’automobilista non ha riportato ferite. Il motociclista, invece, ha riportato fratture sul fianco.

Attivata la macchina dei soccorsi da alcuni passanti che hanno assistito alla scena, sul posto si è precipitata un’ambulanza del 118 che ha accompagnato d’urgenza il malcapitato al vicino ospedale. Non è in pericolo di vita, come detto.

I rilievi di rito sono affidati agli uomini della polizia stradale.

Nella notte, Peppino Leo, operaio 36enne di Magliano, aveva perso la vita sulla strada provinciale che da Novoli conduce a Carmiano. Il giovane, amante della due ruote, stava tornando a casa, dopo aver partecipato al motoraduno, quando ha perso il controllo della sua Honda, poco prima del curvone. Un impatto terribile, causato – secondo indiscrezioni – da un sacchetto di plastica pieno di spazzatura abbandonato sul ciglio della strada. È morto sul colpo, come era accaduto poche ore prima ad Andrea Lopez, 31enne di Monteroni. Anche per lui l’impatto è stato fatale rendendo inutili i soccorsi.