È stata una serata per lo meno movimentata quella di martedì scorso per i residenti di via Giovanni XXIII a Nardò che intorno alle 20.30 hanno udito un boato e poi il rombo di una macchina.
Chi è sceso in strada ha notato subito parte della staccionata di una villetta, si tratta di circa una decina di metri, completamente distrutta e i segni sul marciapiede e sulla pista ciclabile interna del passaggio di un’automobile.
Si tratta della recinzione in legno installata in occasione della riqualificazione dell’area, effettuata due anni fa.
I cittadini, a quel punto, hanno immediatamente chiamato gli agenti del Commissariato di Polizia e quelli del Comando di Polizia Locale che, una volta giunti sul posto, hanno potuto constatare quanto accaduto.
Le indicazioni fornite dall’ascolto dei testimoni e l’aver ricondotto il rumore udito al probabile scoppio di uno pneumatico, hanno convinto gli uomini delle Forze dell’Ordine a concentrare le ricerche nella zona intorno a via Giovanni XXIII, visto che, un’automobile con una ruota a terra non avrebbe potuto allontanarsi di molto.

Infatti, in una strada distante, poche decine di metri dal luogo dell’accaduto, si è constatata la presenza di una vettura di media cilindrata parcheggiata a bordo strada, con una ruota distrutta e con qualche graffio evidente sulla carrozzeria.
Gli agenti sono risaliti al proprietario e al conducente, un ragazzo di 19 anni, visibilmente scosso, che ha ammesso le proprie responsabilità e che è risultato senza patente. A causare il sinistro con tutta probabilità una distrazione e forse anche un po’ d’inesperienza alla guida da parte del giovane, che spaventato si è dileguato subito dopo l’impatto.
La Polizia Locale, diretta dal comandante Cosimo Tarantino, ha proceduto a comminare una multa da 5 mila e110 euro per guida senza patente e a formalizzare un fermo amministrativo del veicolo.
Il Comune di Nardò chiederà adesso il risarcimento per i danni al patrimonio (la staccionata e una parte della pista ciclabile interna alla villetta).