Fermato dagli agenti, nasconde oggetti atti allo scasso e un coltello nello zaino. Indagato 47enne di San Cesario


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Nella nottata appena trascorsa, gli agenti in servizio presso la Sezione Volanti della Questura di Lecce hanno fermato e indagato in stato di libertà un 47enne C.R. residente a San Cesario di Lecce e un 42enne S.P. residente a Tricase, per possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli e per porto abusivo di armi e oggetti atti allo scasso.

Gli uomini di “Viale Otranto”, intorno alle ore 3 del mattino, durante il consueto servizio di prevenzione e controllo del territorio, hanno notato un’autovettura, una Citroen C3 con due persone a bordo che, alla vista della pattuglia, ha accelerato l’andatura.

I poliziotti insospettiti da tale atteggiamento, hanno fermato i due per una verifica e da un primo riscontro a carico di C.R., sono emersi diverse condanne e precedenti penali per reati in materia di stupefacenti, porto abusivo di armi e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e con in atto un divieto di espatrio, mentre, a carico di S.P. sono risultati precedenti di Polizia per porto abusivo di armi e ricettazione.

Tenendo conto degli esiti del controllo e dell’atteggiamento visibilmente agitato e poco collaborativo dei due, gli agenti hanno proceduto alla perquisizione personale, che per entrambi ha dato esito negativo, procedendo poi alla perquisizione del veicolo e, sul sedile posteriore, all’interno di uno zainetto di proprietà del 47enne, sono stati rinvenuti diversi oggetti atti allo scasso e anche un coltello e dell’hashish nascosto in una custodia per occhiali.

Al termine della perquisizione i due sono stati accompagnati presso gli uffici della Questura per proseguire gli accertamenti di rito, al termine dei quali, su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la  Procura della Repubblica del Tribunale di Lecce Francesco Miglietta,  C.R. è stato indagato a piede libero per le ipotesi di reato di possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli e per porto abusivo di armi e/o oggetti atti ad offendere, inoltre  allo stesso è stata contestata la violazione amministrativa per la detenzione di sostanza stupefacente con ritiro della patente.

Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.