Truffa con i bonus edilizi e riciclaggio. Al via gli interrogatori di garanzia 

Alle prime luci dell’alba della mattinata di martedì, 13 persone sono state raggiunte dall’ordinanza di misura cautelare 

Iniziati gli interrogatori e “scena muta” per quattro indagati dopo il blitz di martedì, relativo a presunte irregolarità nelle pratiche dei bonus edilizi che ha portato all’ arresto di 13 persone, per diversi reati tra cui associazione per delinquere, fraudolenta percezione di erogazioni pubbliche, riciclaggio e autoriciclaggio.

In mattinata, dinanzi al gip Marcello Rizzo sono comparsi: Andrea D’Ospina, 44 anni e Massimo Giannelli, 50 anni, entrambi di Racale; Alessio Greco, 27enne di Castrignano del Capo; Andrea Marotta, 48 anni di Gallipoli; Michele Romano, 54 anni di Castrignano del Capo (tutti ai domiciliari). Solo quest’ultimo ha risposto alle domande del giudice, fornendo la propria versione dei fatti, mentre gli altri si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Domani, si terrà l’interrogatorio di garanzia per gli altri indagati agli arresti domiciliari e per quelli detenuti in carcere, tra i quali compare il presunto capo Marcello Giorgio Monsellato, 43enne di Presicce-Acquarica.

Nella mattinata di martedì, 13 persone sono state raggiunte dall’ordinanza di misura cautelare del gip Rizzo (4 in carcere e 9 ai domiciliari), su richiesta della pm Simona Rizzo, eseguita dai militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Lecce.

Il collegio difensivo

Il collegio difensivo è composto dagli avvocati: Francesco Fasano, Luigi e Roberto Rella, Flavio Fasano, Giacinto Mastroleo, Marco Macagnino, Giuseppe Fersini.

Le indagini, condotte dai militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Lecce, si distinguono in due filoni collegati tra loro per alcuni elementi di convergenza, e riguardano, per quello salentino, un’associazione a delinquere dedita alla cessione di “crediti di imposta” fittizi, derivanti da false pratiche di “bonus edilizi” ed al riciclaggio all’estero dei proventi illeciti.

Ora si attendono gli sviluppi della delicata inchiesta.



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