18enne accoltellato per una ragazza contesa? Dopo l’arresto, il 17enne sarà interrogato


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Si svolgerà domattina, davanti al giudice, l’interrogatorio del 17enne sottoposto ad arresto in flagranza di reato con l’accusa di aver accoltellato un 18enne a Gemini (frazione di Ugento), per una presunta rivalità in amore.

L’udienza di convalida si svolgerà, alle ore 13, dinanzi al gip Paola Liaci, presso il Tribunale per i minorenni. Il 17enne risponde della provvisoria ipotesi di reato di tentato omicidio con l’aggravante dei motivi abietti o futili ed assistito dall’avvocato Marco Costantino, potrà fornire la propria versione dei fatti o avvalersi della facoltà di non rispondere.

Il giudice dovrà stabilire se convalidare la richiesta di arresto della Procura per i minorenni. Inoltre, dovrà decidere se applicare la misura cautelare al 17enne.

Le indagini

I fatti risalgono al primo pomeriggio di mercoledì. Un ragazzo di 18 anni è stato ferito all’altezza di una scapola e del braccio sinistro da un fendente, nella piccola Gemini, una frazione di Ugento. In base a quanto emerso nell’immediatezza dei fatti, i due si sarebbero incontrati, intorno alle 14, presso la zona 167. Ci sarebbe stato, anzitutto, un acceso diverbio, tra i due. Ad un certo punto, però, la situazione sarebbe degenerata, poiché il 17enne, avrebbe cacciato un coltellino dalla tasca e avrebbe colpito il “rivale in amore”. Alla base del gesto, dovuto a motivi sentimentali, pare ci sia stato una ragazza contesa tra i due. La vittima, dopo l’accoltellamento, è stata accompagnata per le cure mediche, presso il pronto soccorso dell’ospedale “Ferrari” di Casarano. Le ferite sono per fortuna risultate superficiali. Il 18enne, nel frattempo, è stato dimesso dall’ospedale. Dopo la chiamata giunta alle forze dell’ordine, sono prontamente arrivati sul posto i carabinieri della stazione di Ugento che hanno provveduto a rintracciare e arrestare il 17enne per tentato omicidio. Inoltre, il coltello è stato sottoposto a sequestro. Su disposizione del pm Paola Guglielmi della Procura per i minorenni, il giovane è stato accompagnato presso l’istituto di prima accoglienza di Monteroni.

Ora si attende l’esito dell’udienza di convalida dell’arresto.