Aveva fatto perdere le sue tracce, ma dopo una latitanza durata 15 giorni è stato rintracciato dagli uomini in divisa e accompagnato nella sua abitazione, dove avrebbe dovuto restare. A finire nei guai, nella notte, è Andrea Errico, 27enne brindisino, sul quale pendeva una ordinanza di aggravamento della misura cautelare emessa dalla sezione penale della Corte di appello di Lecce.
Il ragazzo – volto già conosciuto alle forze dell’ordine – è stato arrestato a Taviano dai militari della locale stazione e dai colleghi del nucleo operativo della compagnia di Casarano.
Il 27enne, già sottoposto all’obbligo di dimora a Brindisi, aveva violato il provvedimento a novembre, quando era stato controllato a Catania e deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria. Dopo quella ‘violazione’, la Corte di Appello aveva emesso, a metà gennaio, il provvedimento, ma il ragazzo si era reso irreperibile fino a ieri, quando è stato rintracciato e condotto presso il proprio domicilio, con il supporto del personale del comando provinciale di Brindisi.