Irrompe in gioielleria. Rapinatore bloccato dai clienti sfonda il vetro d’ingresso, si ferisce e scappa


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Una rapina senza armi nel pomeriggio in pieno centro di Lecce, ma ugualmente concitata e con attimi di paura.

È accaduto tutto in via Giacomo Arditi, una perpendicolare di via di Porciliano, ed è una delle arterie cittadine che conducono in piazza Mazzini.

Un uomo, in base alle testimonianze di origini italiane, con il volto travisato da passamontagna, come una scheggia impazzita, è rimbalzato tra due esercizi commerciali allo scopo di racimolare qualche euro. Così, il malvivente ha prima tentato  di entrare in un coiffeur senza riuscirci, poi ha pensato bene di ripiegare su una gioielleria, una delle tante che si aprono nel centro di Lecce.

Entrato nell’esercizio commerciale, il rapinatore è riuscito a sottrarre dalla cassa del denaro, la cui somma è da quantificare, fuggendo poi verso l’uscita. Qui, però, qualcosa è andato storto e l’uomo ha incontrato la resistenza di due persone presenti all'interno della gioielleria, che hanno chiuso la porta a vetri, sbarrando la via di fuga.

Il rapinatore, vistosi in trappola, nella foga di scappare ha rotto il vetro della porta d’ingresso, ferendosi vistosamente, ma riuscendo a fuggire con una bici. In base a quanto raccontano i testimoni e a quanto è stato ripreso sicuramente dalle telecamere di videosorveglianza, il malvivente si è procurato una ferita profonda che gli ha fatto perdere molto sangue.

Pochi istanti dopo, sul posto le volanti della Polizia, gli uomini della squadra mobile e i colleghi della Scientifica. Ora gli agenti sono sulle tracce del fuggitivo.