Una tranquilla mattina di fine mese viene sconvolta dall’azione di alcuni malviventi che hanno fatto irruzione all’interno dell’ufficio postale di Squinzano, in via Giosuè Carducci.
Erano da poco passate le 11.00, infatti, quando tre uomini, con il volto coperto da un passamontagna, si sono presentati armati nell’edificio “affollato” da diversi clienti in fila. Non tantissimi, fortunatamente, considerando che a fine mese gli uffici postali sono solitamente tranquilli, senza quelle lunghe code classiche dovute alle incombenze urgenti da sbrigare o al pagamento delle pensioni.
Brandendo la pistola hanno minacciato i dipendenti che, terrorizzati, non hanno potuto far altro che consegnare il denaro contenuto all’interno delle casse. Un colpo lampo, durato una manciata di minuti, ma che ha ‘fruttato’ ai criminali un bottino che non supera i mille e cinquecento euro.
Stringendo tra le mani il denaro, i malfattori sono andati via, prendendo la strada della fuga e infilandosi – stando a quanto riferito da alcuni testimoni che hanno assistito alla scena – in una Fiat Stilo Station Wagon.
Subito dopo l’azione dei rapinatori, è partito l’allarme che ha fatto giungere sul posto i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Campi salentina. Le telecamere di videosorveglianza installate all’interno dell’ufficio postale hanno ripreso l’azione criminosa ed ora gli investigatori stanno tentando di quadrare il cerchio.
Una delle ultime rapine ai danni di un ufficio postale è stata registrata a Castrì di Lecce dove agirono in tre che fuggirono col bottino.