L’incidente, poi il dramma. Un motociclista perde la vita sull’asfalto della Lecce-Brindisi


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È di un morto il bilancio del terribile incidente stradale avvenuto sulla Lecce-Brindisi, all’altezza dello svincolo per viale della Repubblica. Erano da poco passate le 13.30, quando Antonio Tardio, geometra 65enne originario di Surbo ha perso improvvisamente il controllo della due ruote andando a schiantarsi contro il guard-rail che divide la carreggiata, prima di scivolare sull’asfalto. Un impatto violento e per l’uomo non c’è stato più nulla da fare.
  
I soccorsi, allertati da alcuni automobilisti di passaggio che hanno assistito inermi alla terribile scena, si sono rivelati purtroppo del tutto inutili. Quando un’ambulanza del 118 ha raggiunto il luogo del sinistro, infatti, i sanitari a bordo hanno cercato in tutti i modi di rianimare il motociclista, ma il suo cuore aveva smesso di battere a causa delle ferite riportate nell’impatto con lo spartitraffico. Dopo diversi disperati tentativi, il personale medico ha dovuto arrendersi e constatare la morte del 65enne, avvenuta probabilmente sul colpo.  
  
La dinamica dell’incidente è ancora tutta da ricostruire, sul posto sono giunti gli uomini delle forze dell’ordine per eseguire i rilievi di rito in modo da capire che cosa abbia potuto far perdere il controllo del mezzo al motociclista. Non è escluso che possa essere stato colpito da un malore, ma su questa ipotesi potrà far luce solo un’eventuale autopsia. Sono stati ascoltati, inoltre, alcuni testimoni. 
  
Il traffico, particolarmente intenso a quell’ora, è andato in tilt. Alle porte di Lecce si sono create lunghe code, anche perché le auto potevano transitare soltanto nella corsia di destra per consentire le operazioni di soccorso.