La scena si è ripetuta, ancora. Solo lunedì sera, un imprenditore 49enne originario di Presicce senza nemmeno avere il tempo di rendersi conto cosa stesse realmente accadendo è stato affiancato da due banditi in sella ad una moto che, puntandogli un fucile a canne mozze alla tempia, gli hanno portato via l’auto: una Bmw, acquistata da poco, del valore di circa 50mila euro. L’uomo, in preda alla paura, non ha potuto far altro che consegnare ai malviventi chiavi e cellulare, ritrovato distrutto poco distante. Oggi, un altro episodio molto simile nella dinamica anche se non collegato con quello accaduto in via Ernesto Simini, si è verificato sempre a Lecce.
Vittima, in questo caso, una donna, titolare di un’era di servizio, che mentre si trovava a bordo della propria auto alla periferia del capoluogo barocco, sarebbe stata affiancata da un’altra vettura, una 147 grigio fumo, con a bordo quatto persone, tutte con il volto coperto per evitare di essere riconosciute. I malviventi dopo averle tagliato la strada impedendogli qualunque possibile via di fuga, l’hanno minacciata puntandole contro una mitraglietta. Poi sono fuggiti via con la sua auto carica di sigarette, lasciandola a piedi e sotto choc. Grazie al navigatore satellitare montato sulla macchina, è stato possibile localizzare subito l’auto, ritrovata poco dopo nelle campagne tra Surbo e Trepuzzi ovviamente vuota. Del carico nessuna traccia così come dei banditi, sparti nel nulla.
Non è escluso che i malviventi la stessero seguendo da tempo: impossibile che sia stato solo un caso. Ma per ora sono solo ipotesi.
Tutta la dinamica di quanto accaduto dovrà essere ricostruita per tentare di risalire agli autori del gesto. Sul posto è dovuta giungere un’ambulanza del 118 che ha soccorso la malcapitata. I sanitari che le hanno prestato le prime cure hanno poi optato per il ricovero all’ospedale «Vito Fazzi» di Lecce dove è stata tenuta sotto osservazione per alcune ore. A parte il grande spavento, la donna sta bene.
Poco dopo è arrivata anche una pattuglia della Polizia.