Lecce, oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale. Denunciati in due


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Nella serata di ieri, un equipaggio della sezione Volanti è stato inviato in Viale dell’Università a Lecce presso il Bar Rudiae  dove è stata segnalata la presenza di un uomo che fuori di sé sarebbe stato intento ad arrecare disturbo terminando da poco di aggredire uno dei titolari del bar.

Gli agenti di Polizia, giunti sul luogo, hanno fermato F.G., nato a Torino, 38enne, in quel momento in stato di ebbrezza, il quale avrebbe aggredito con un ombrello il proprietario dell’esercizio commerciale, che sarebbe stato colpito sulla testa e sul braccio sinistro.

L’uomo inoltre avrebbe minacciato i titolari di tornare successivamente allo scopo di distruggere il bar e, successivamente,  si sarebbe spostato di fronte, presso una tabaccheria ubicata in Viale dell’Università proponendo al titolare della rivendita l’acquisto di un pacchetto di sigarette da pagare con un recipiente in plastica contenente vino. 

Al rifiuto del tabaccaio l’indagato, dopo essere stato invitato più volte a lasciare il locale, avrebbe preso alcuni dolciumi esposti sul bancone.

A questo punto il proprietario avrebbe cercato di farsi restituire la merce, ma il ladro, con violenza, avrebbe lanciato la merce asportata e tentato di colpirlo con uno schiaffo.

Alla scena avrebbe assistito un cliente che sarebbe intervenuto in difesa del titolare, riuscendo a fare uscire F.G. dal negozio.

Una volta fuori dalla tabaccheria avrebbe inveito con insulti e minacce contro il titolare dell’esercizio, per poi aggredirlo, con spinte e calci, mentre era intento a dirigersi verso la propria autovettura poco distante.

L’uomo, ancora visibilmente agitato avrebbe poi prelevato da un contenitore dei rifiuti una bottiglia in vetro di birra con la quale avrebbe colpito sul braccio sinistro il cliente.     
In questo frangente è giunta la volante intervenuta presso il Bar Rudiae, dove, alcuni cittadini avevano avvisato gli agenti di quanto stava succedendo  nei pressi della tabaccheria sull’angolo tra Via Birago e Via Reale.
 
F.G., a questo punto, è stato fermato con la bottiglia ancora in mano e si sarebbe opposto con spintoni agli operatori che hanno cercato di farlo entrare nell’auto di servizio.
 
Nel frattempo, un gruppo di ragazzi che è solito stazionare in Piazza Rudiae, avendo notato i poliziotti, avrebbero inveito nei loro confronti in difesa del fermato ed in particolare uno di loro, successivamente identificato nella persona di I.D. leccese 26enne li avrebbe insultati, esprimendosi in dialetto leccese.
 
A quel punto, quindi, si è reso necessario intervenire anche nei confronti di quest’ultimo al quale sono stati chiesti i documenti, ma questi avrebbe rifiutato e, assecondato dai numerosi frequentatori del bar che hanno circondato gli operatori di Polizia con il chiaro fine di eludere il controllo, si sarebbe dato alla fuga a piedi in direzione Viale dell’Università.
 
Fortunatamente, un poliziotto libero dal servizio, ha notato la scena e si prontamente messo all’inseguimento di I.D., bloccandolo e riconsegnandolo agli operatori.
 
I giovani presenti all’esterno del bar, una ventina in tutto, vista la situazione, si sarebbero raggruppati, impedendo fisicamente di fare salire il loro amico sull’auto di servizio. Nonostante ciò, gli agenti sono stati in grado di identificare il giovane e a procedere nei suoi confronti.
 
Al termine degli accertamenti F.G. è stato indagato in stato di libertà per minacce aggravate, lesioni, ingiurie, tentato furto, danneggiamento, oltraggio, minacce aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale con l’aggravante della continuazione, mentre I.D. è indagato in stato di libertà per oltraggio, resistenza e rifiuto di fornire le generalità.