Un mese fa davanti a Papa Francesco, dopo averlo accolto a San Giovanni Rotondo dinanzi alle spoglie di San Pio, aveva annunciato di aver superato la malattia, invece, questa notte si è diffusa la notizia della scomparsa di Mons. Michele Castoro. Poi l’annuncio ufficiale dell’Arcidiocesi che ha citato un versetto di Vita consecrata, del Santo Padre Giovanni Paolo II: “Quando poi giunge il momento di unirsi all’ora suprema della passione del Signore, la persona consacrata sa che il Padre sta portando ormai a compimento in essa quel misterioso processo di formazione iniziato da tempo. La morte sarà allora attesa e preparata come l’atto supremo d’amore e di consegna di sé”.
Una lotta contro il cancro che aveva commosso l’Italia intera: «Scusate per l’emozione, oggi torno a celebrare messa dopo due mesi di assenza a causa della malattia. E grazie a Dio mi è tornata anche la voce» aveva dichiarato davanti ai fedeli.
Monsignor Castoro, arcivescovo di Manfredonia-Vieste era succeduto alla guida della diocesi garganica a Domenico D’Ambrosio dopo che questi fu nominato arcivescovo metropolita di Lecce.
Tutti ricordano le straordinarie doti umane e culturali del presule che in precedenza aveva guidato per circa 6 anni la piccola diocesi brindisina di Oria, succedendo al vescovo leccese Marcello Semeraro.
Monsignor Castoro insieme a tutti i vescovi della Conferenza Episcopale Pugliese avrebbe dovuto accogliere Papa Francesco a Molfetta per le celebrazioni in onore di Don Tonino Bello, ma le sue condizioni di salute si erano aggravate.
La camera ardente
La salma sarà esposta nella giornata fino alle 12.00 nella Cappella Grande di Casa Sollievo della Sofferenza. Durante la mattinata ci saranno momenti di preghiera. Il feretro del vescovo sarà poi trasferito a Manfredonia, dove sarà esposto nella Cattedrale dalle ore 16.00 fino alle ore 13.00 del 07 maggio 2018.
I funerali
Alle ore 13.00 del 07 maggio 2018 il feretro verrà portato a San Giovanni Rotondo presso la Chiesa nuova di San Pio da Pietrelcina, ove alle ore 16.00 vi si celebreranno le esequie.