Temporali e grandine, il Salento alle prese con il maltempo. A Lecce una palma va a fuoco


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È vero il detto «una rondine non fa primavera» o almeno lo è stato dal punto di vista meteorologico. Dopo un inizio di aprile con temperature gradevoli grazie all’anticiclone, nella seconda metà del mese l’asticella della colonnina di mercurio è ferma su valori lontani dalla media del periodo, un “freddo” che sta mettendo a dura prova le coltivazioni, come dimostrano i fuochi accesi durante la notte per salvare le piante dalle gelate. Tutta colpa, secondo gli esperti, di masse di aria fredda che, a sua volta, alimentano un vortice depressionario causa di instabilità. In poche parole, bisogna fare i conti con piogge e temporali.

Il maltempo era atteso, anche sul Salento, ma in alcune zone gli acquazzoni sembrano essere stati particolarmente violenti. In molti comuni si segnalano strade allagate e disagi.  E dove è caduta la grandine la carreggiata sembrava un manto bianco.

A Lecce, un fulmine si è abbattuto su una delle palme piantate nella rotatoria all’ingresso nord della città, a pochi passi dall’Hotel Tiziano e dal Foro boario. L’albero ha preso fuoco come immortalato da alcuni automobilisti che hanno chiesto aiuto ai Vigili del Fuoco. Il video è diventato virale sui social e nelle chat.

Stando alle previsioni, tra mercoledì e giovedì è attesa un’altra perturbazione. Bisognerà attendere almeno il 25 aprile per notare un cambiamento.  L’anticiclone forse riuscirà ad farsi sentire, portando il termometro su valori che potrebbero raggiungere con tranquillità i 24 gradi.