
Finisce in arresto un uomo accusato di avere ripetutamente maltrattato la moglie da cui si starebbe separando.
Nelle scorse ore, un 50enne, già noto alle forze dell’ordine, è finito nel carcere di Borgo San Nicola, con le accuse di maltrattamenti in famiglia, sequestro di persona e lesioni personali, a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a firma del giudice per le indagini preliminari Angelo Zizzari. La misura era stata richiesta dal pubblico ministero Giorgia Villa, del pool della Procura specializzato nella tutela della fasce deboli.
L’indagato verrà sottoposto nella giornata di oggi all’interrogatorio di garanzia davanti al gip Zizzari, presso il carcere di Borgo San Nicola. È assistito dall’avvocato Antonio Savoia e potrà chiarire la propria posizione o avvalersi della facoltà di non rispondere. Le indagini hanno preso il via da una serie di denunce, ben sei, a partire dal mese di febbraio, da parte della moglie. I fatti, in base a quanto ricostruito dagli inquirenti nel corso delle indagini, si sarebbero verificati in un paese del Nord Salento. Dopo un lungo matrimonio, i rapporti tra i due si sarebbero incrinati. E la donna ha denunciato ai carabinieri una serie di soprusi subiti per mano del marito. L’uomo, in una circostanza, avrebbe anche procurato delle lesioni alla moglie. Non solo, poiché in un’altra occasione, avrebbe chiuso la porta di casa e si sarebbe portato via le chiavi.
Naturalmente tali accuse dovranno essere vagliate dal gip e l’indagato, come detto, potrà fornire, se lo vorrà, la propria versione dei fatti nel corso dell’interrogatorio di garanzia.