Minaccia di darsi fuoco in centro, caos nella movida


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Le transenne che delimitano il cantiere in atto presso l'ex Convitto Palmieri,  impediscono da tempo ai giovani amanti della movida notturna  di sostare, come erano soliti fare in grande numero, nella spaziosa rientranza nel cuore del centro storico.

Lo scorso Agosto, la Vicepresidente della Provincia Simona Manca, ha reso noto lo stanziamento – pari a otto milioni di euro – destinato ai cosiddetti “attrattori culturali”, in questo caso Abbazia di Cerrate ed ex Convitto Palmieri,  per la loro tutela e valorizzazione. Ma Giovanna Quarta, proprietaria del New cafè italiano in via Cairoli – frequentatissimo prima dell'apertura del cantiere – ha deciso di dare sfogo, nella notte appena trascorsa, a tutta la sua disperazione compiendo un gesto estremo, sventato solo dai numerosi agenti di Polizia accorsi.

Poco prima della sfiorata tragedia, in via Benedetto Cairoli, era giunta, in seguito ad una segnalazione, la Polizia Municipale, chiedendo ai ragazzi seduti nel corridoio libero creatosi dalle transenne del cantiere, di alzarsi.  E' stato in quel momento che la proprietaria del locale di fronte, con in mano una confezione di candeggina ha minacciato di darsi fuoco.

"Ho minacciato di darmi fuoco, e lo rifarò se necessario – ha  dichiarato –  perché da quando c'è il cantiere, gli incassi del mio locale sono diminuiti del 70%. Non nascondo che in passato mi sono rivolta agli usurai, se sarò costretta, rifarò anche questo".

A frenare il caos che dominava la scena notturna, oltre all'intervento degli agenti di Polizia,  è stato l'arrivo dei sanitari del 118, accorsi in aiuto del marito della donna, che, affetto da problemi cardiaci, è stato colto da malore.