Chi andava a Fulgenzio lo trovava lì, immancabile sentinella dei Monaci (come viene chiamata a Lecce la comunità dei frati francescani). Era una presenza costante e assidua, presenza amica dal fascino inconsueto. Padre Rosario De Paolis ci ha lasciati all’età di 81 anni, ma il suo ricordo non lascia nessuno di quelli che lo hanno conosciuto.
Quanta cura metteva Padre Rosario nel custodire le migliaia di preziosi volumi della biblioteca Roberto Caracciolo (intitolata al grande predicatore, autore dei sermoni quaresimali, che fu anche vescovo di Lecce), un luogo della cultura e della storia che il frate francescano amava e rappresentava in modo mirabile.
Padre Rosario era un confessore, ed era anche un sacerdote con carismi particolari. Era impegnato a dare conforto alle sofferenze umane e a contrastare con i sacramenti le ‘insidie’ a cui venivano esposte le anime dei fedeli, dei credenti e soprattutto dei non credenti.
I funerali di Padre Rosario, che negli ultimi anni svolgeva il suo ministero lontano da Lecce, saranno celebrati dall’arcivescovo Michele Seccia nella chiesa di Sant’Antonio a Fulgenzio domani, venerdì 27 dicembre.
Tutta la chiesa di Lecce e la città si stringono attorno alla comunità francescana e al ministro provinciale fra Paolo Quaranta, nella memoria di un uomo buono.