«È morto il mio papà». Sono bastate poche parole, affidate sui social, a far calare un velo di tristezza sul volto di tanti leccesi e non solo. È scomparso, nella notte, York Prete, un nome a cui è legato un pezzo importante della storia del Salento. Con il suo secolo di vita, il papà di Alfredo e Roberto, che aveva da poco soffiato sulle cento candeline, ha tanto da raccontare del suo passato di imprenditore. Soprattutto da quando nel 1972 aveva deciso di costruire un lido a San Cataldo, diventato con gli anni un punto di riferimento. E non solo perché tra i suoi clienti fissi poteva vantare importanti personaggi famosi come gli illustri Tito Schipa a Primo Carnera.
Quello stabilimento affacciato sul mare, a cui ha dedicato una vita intera, aveva reso la marina di Lecce famosa e ‘frequentatissima’. Quanta ‘vita’ è passata sotto le luci del lido che hanno animato quel tratto di lungomare.
York Prete aveva portato il mare ai leccesi o i leccesi al mare che con quell’autobus a due piani, come quelli inglesi, con cui accompagnava i bagnanti.
Con la morte di York Eraldo Giuseppe Prete se ne va un altro volto storico dell’imprenditoria salentina. Restano i ricordi, quasi nostalgici, dei primi bagni, delle partite a calcetto, delle cabine, dei pranzi consumati con il mare a fare da sfondo.
I funerali si svolgeranno questo pomeriggio, alle 17.00, presso la Parrocchia di Santa Lucia a Lecce.
Ad Alfredo Prete, alla moglie Laura, alle nipoti Annalaura e Esmeralda e a tutta la famiglia le condoglianze di Leccenews24