Nel tardo pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Spongano hanno tratto in arresto Maurizio De Pascali, 37enne del luogo, già noto alle Forze dell’Ordine, in quanto ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e già sottoposto al regime degli arresti domiciliari per un reato analogo.
Nel corso di un’attività a largo raggio svolta nell’ultimo periodo e finalizzata alla prevenzione e repressione del reato di spaccio di stupefacenti, gli uomini dell’Arma hanno constatato un improvviso e piuttosto anomalo via-vai di persone non residenti in una determinata zona dell’abitato.
Eseguiti gli opportuni approfondimenti, anche attraverso specifici servizi di osservazione, i militari sono risaliti all’abitazione dell’uomo. È bastato attendere che un tossicodipendente si presentasse alla sua porta per acquistare una dose per far scattare l’operazione. Grande è stata la sorpresa del “cliente” al momento del fermo, trovato in possesso di una modica quantità di stupefacente.
Ma ancora più grande è stata quella di De Pascali. I Carabinieri, infatti, con il pretesto di un semplice controllo, sono entrati nell’abitazione dove hanno proceduto all’approfondita perquisizione dei locali e dei vani. Così, sparso fra diversi cassetti della casa, è stato trovato un ingente campionario di droga: circa 20 gr. di cocaina suddivisa in 44 dosi e 10 flaconi di metadone privi di etichetta, oltre a tutto il materiale necessario per stoccaggio, confezionamento e spaccio di stupefacenti, tra cui un bilancino di precisione e due flaconi di ammoniaca.
Una quantità di droga è stata anche recuperata da un anfratto situato in giardino, probabilmente conservata in quel luogo per consegne “al volo”. Sono stati rinvenuti anche 630,00 euro in banconote di vario taglio, ritenute provento dell’attività illecita e pertanto sequestrati.
Ai carabinieri non è rimasto altro che trarre in arresto l’uomo che, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Lecce a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
È stato invece segnalato al Prefetto M.E., 25enne, anch’egli di Spongano , che è stato fermato all’esterno dell’abitazione.