Neonato morto, cinque minuti dopo il cesareo. Al via gli accertamenti per far luce sulle cause della morte


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Sono iniziate le operazioni peritali per fare chiarezza sulla morte di un bambino, a cinque minuti dalla nascita. Il sostituto procuratore Massimiliano Carducci, in mattinata, ha conferito l’incarico per l’autopsia al medico legale Domenico Urso affiancato dall’anatomopatologo Mario Criscuolo. I genitori della vittima, assistiti dall’avvocato Mario Viola, hanno nominato come consulente di parte, il medico legale Andrea Mele. Entro 60 giorni, verranno depositati gli esiti dell’autopsia.

L’inchiesta che procede per l’ipotesi di reato di responsabilità colposa per morte in ambito sanitario è al momento contro ignoti e non ci sono medici indagati.

Ricordiamo che le indagini hanno preso il via dalla denuncia del padre del neonato deceduto, depositata presso il commissariato di Polizia di Galatina.

In base ai fatti riportati in denuncia, una giovane coppia di Aradeo in attesa del primo figlio, si era rivolta allospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina. La gravidanza è proceduta senza intoppi e giovedì scorso, dopo le prima doglie, la donna è stata ricoverata presso il reparto di Ostetricia e Ginecologia, intorno alle 4 di mattina, pronta a partorire. I medici successivamente hanno deciso di sottoporre la signora a parto cesareo. Il bambino è nato poco prima di mezzogiorno. Ma dopo cinque minuti è inspiegabilmente deceduto.

In seguito, il padre del neonato ha deciso di sporgere denuncia per capire come mai, nonostante una gravidanza regolare, si sia verificata la tragedia. E per capire se il feto fosse affetto da qualche patologia non individuata tempestivamente.