
Sono ancora poco chiari i contorni della tragedia che ha sconvolto la comunità di Carmiano. Toccherà agli uomini in divisa, giunti sul posto, ricostruire il giallo che ha macchiato di sangue la domenica delle palme. Stando alle prime informazioni trapelate, E.T. è stato ritrovato, nella sua abitazione non lontano dall’antica chiesa dell’Immacolata, con un coltello piantato nel petto. A chiamare le forze dell’ordine, quando l’orologio aveva da poco segnato le 11.00, sarebbe stato un familiare.
Quando un’ambulanza del 118 ha raggiunto l’appartamento, per l’anziano 87enne non c’era più nulla da fare. Quell’unico fendente, dritto al cuore, era stato fatale e i sanitari non hanno potuto far altro che constatare la morte. È probabile, ma si tratta solo di un’ipotesi, che il decesso sia stato l’ultimo atto di una lite in famiglia. La discussione, insomma, sarebbe degenerata in omicidio. L’altra pista, che al momento sembra quella più probabile, è quella del suicidio, del gesto estremo, doloroso, ma volontario.
L’87enne viveva con l’anziana moglie che è sotto choc.
Ora toccherà ai carabinieri della locale stazione e ai colleghi della scientifica cercare di delineare la dinamica dell’accaduto, cercando per prima cosa eventuali impronte lasciate sul coltello che sarà presto esaminato. Anche i familiari dell’uomo e i vicini saranno ascoltati.
Sul posto anche il magistrato di turno Alessandro Prontera e il medico legale Roberto Vaglio.