Nella giornate del 20 e 21 febbraio il Comando Regionale Puglia della Guardia di Finanza ha disposto l’esecuzione di un piano straordinario di interventi, finalizzato a prevenire e reprimere il fenomeno della contraffazione, dell’abusivismo commerciale ed altre forme di illegalità correlate.
Il piano di interventi, che ha interessato l’intero territorio regionale, si colloca nell’ambito della missione istituzionale delle Fiamme Gialle, finalizzata alla tutela del mercato dei beni e dei servizi, oltre che al contrasto di tutte le condotte illecite connesse alla contraffazione, realizzato mediante una costante azione di controllo economico del territorio.
L’operazione ha registrato l’esecuzione di 134 interventi, nel corso dei quali sono stati sequestrati oltre 4 milioni di articoli, con la denuncia di 44 persone all’Autorità Giudiziaria
L’attività ispettiva ha evidenziato un’incidenza maggiore di irregolarità per alcune tipologie di prodotti: 1,5 milioni di pezzi nel settore dei beni di consumo ed oltre un milione di articoli di elettronica, risultati contraffatti ovvero ritenuti dannosi per la sicurezza dei consumatori e, quindi, sottoposti a sequestro.
A conferma del ruolo di centralità della Guardia di Finanza nel comparto operativo specifico, si evidenzia l’utilizzo del portale S.I.A.C. (“Sistema Informativo Anti Contraffazione”), progetto co-finanziato dalla Commissione Europea ed affidato dal Ministero dell’Interno al Corpo, la cui struttura operativa è stata dislocata proprio nella sede di Bari.
Tale piattaforma tecnologica consente un’attività di analisi e controllo in tema di contrasto e lotta alla contraffazione, realizzata mediante applicazioni che assolvono funzioni informative per i consumatori, di collaborazione tra le istituzioni e le aziende, nonché di cooperazione tra gli attori istituzionali.