Altro carico di droga intercettato nelle scorse ore al largo del Salento. Prosegue senza sosta, infatti, il controllo ed il pattugliamento delle acque del basso Adriatico da parte della Guardia di Finanza che, nel primo pomeriggio di ieri, è riuscita a intercettare un’imbarcazione sospettata al largo di San Cataldo.
Il Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari e del Gruppo Aeronavale della Guardia di Finanza di Taranto, ha subito sostato le sue attenzioni nei pressi della marina di Lecce e, di conseguenza, il personale a bordo del natante sospetto, hanno cercato di darsi alla fuga.
Una vera e propria sfida di velocità in mare aperta, quella ingaggiata dalle Fiamme Gialle, resa più intrigante dal fatto che i tre soggetti che si trovavano a bordo del motoscafo, hanno cercato di alleggerire il loro peso liberandosi di parte del loro carico gettandolo in mare. 7
L’inseguimento, però, si è concluso on l’abbordaggio dell’imbarcazione a circa 20 miglia al largo di San Cataldo: a bordo erano presenti tre soggetti e ancora alcuni pacchi contenti della sostanza stupefacente, segnatamente di trattava di marijuana.
Il mezzo utilizzato per l’illecito traffico, un semicabinato lungo 8 metri, con un potente motore fuoribordo da 225 cavalli, è stato portato agli ormeggi della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Otranto e sequestrato, mentre gli scafisti sono stati identificati e arrestati.
Si tratta di F.O. 47 anni e D.L di 58 anni, entrambi brindisini e A.Q. 31 anni di Valona: su di loro ora pendono le accuse di detenzione e traffico internazionale di stupefacenti, e si ritrovano attualmente a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La droga recuperata, e sequestrata, anche dal mare, era confezionata in 43 colli di varie dimensioni del peso complessivo di 760 kg.
“Ancora un ingente quantitativo di droga che la Guardia di Finanza sottrae al mercato illegale ed al consumo – scrivono in una nota le Fiamme Gialle – che avrebbe fruttato al dettaglio oltre 7 milioni di euro all’organizzazione criminale. Sono stati avviati approfondimenti investigativi in collaborazione con le Autorità di polizia albanesi e con il Nucleo di Frontiera Marittima della Guardia di Finanza di stanza a Durazzo, per risalire al sodalizio criminale responsabile del traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
Sono oltre 5 le tonnellate di marijuana sequestrate dalla Guardia di Finanza in Puglia in queste prime settimane dell’anno – conclude il comunicato della Finanza – a cui si aggiungono le 20 tonnellate circa sequestrate nel 2016 sempre dalle Fiamme Gialle pugliesi”.