Paga la prostituta dopo la prestazione, poi ci ripensa e la rapina. Nei guai 31enne

Dovrà rispondere di rapina impropria Paolo De Carlo, il 31enne di San Pietro in Lama finito ai domiciliari questa mattina. Prima ha pagato per il rapporto sessuale ricevuto poi non concordando sul prezzo pattuito con la lucciola in preda all’ira le ha rubato la borsa.

Visibilmente scossa e con il volto completamente ricoperto dalle lacrime. L’hanno trovata in questo stato, ferma sul ciglio della strada, i carabinieri della tenenza di Copertino che hanno deciso di accostare l’auto e di fermarsi per chiedere alla prostituta cosa fosse accaduto. E lei non ha esitato a raccontare tutto. Sono iniziati così i guai per Paolo De Carlo, 31enne di San Pietro in Lama, arrestato questa mattina, in flagranza di reato. Dovrà difendersi ora dall’accusa di rapina impropria.
 
Ma andiamo con ordine. I militari di Copertino mentre stavano effettuato un normale servizio di pattuglia non hanno potuto far a meno di notare lungo la via che da Copertino conduce alla vicina San Donato, la prostituta in lacrime. Pochi minuti prima – come lei stessa ha raccontato nello sfogo disperato – un giovane l’aveva prima picchiata e poi le aveva rubato la borsa. Sul corpo i segni di numerosi lividi e graffi.
 
Immediatamente sono scattate le ricerche dell’aggressore forti delle preziose indicazioni fornite dalla prostituta e da altre persone che avevano assistito alla scena. La descrizione quasi meticolosa del ragazzo e dell’auto usata, infatti, ha condotto i Carabinieri dritti dritti a San Pietro in Lama. Ed è lì che i militari hanno trovato De Carlo, rincasato da qualche minuto. Le fattezze del 31enne corrispondevano a quelle fornite dalle ragazze e se questa prova non fosse sufficiente nell’abitazione, è stata trovata anche la borsetta della prostituta.
 
L’uomo è stato condotto presso in caserma a Copertino dove i carabinieri hanno ricostruito minuto per minuto quanto accaduto quella mattina. De Carlo dopo la prestazione sessuale ha iniziato a ‘battibeccare’ con la prostituta sul pagamento volendo dare meno di quanto la ragazza aveva chiesto. In ogni caso, seppur furibondo, ha pagato e si è allontanato. Fatti pochi metri, però, evidentemente in preda all’ira, è tornato indietro ed ha picchiato e rubato la borsa alla ragazza, fuggendo. Raccolti gli elementi a suo carico è stato dichiarato in stato di arresto per rapina impropria e condotto, su disposizione del PM di turno, nella propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
 



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