Dieci mesi e diciotto giorni: questa la pena che dovrà scontare un sessantaquattrenne originario di Casarano per aver perseguitato per mesi la donna della quale si era invaghito.
Nella notte, i carabinieri della stazione di Melissano hanno bussato alla porta della sua abitazione con in mano un ordine di esecuzione per espiazione pena in regime di detenzione domiciliare, emesso dalla Procura della Repubblica di Lecce (ufficio esecuzione penale). Destinatario, come detto, il 64enne R.S. (queste le sue iniziali).
Il provvedimento dell’Autorità Giudiziaria scaturisce dai comportamenti oppressivi che l’uomo aveva assunto nei confronti di una donna di cui si era invaghito. Un “sentimento” poco sano che lo aveva spinto a mettere in atto una serie di atti persecutori durati tra dicembre 2013 e marzo 2014.
L’uomo, tratto in arresto, è stato riaccompagnato nella sua abitazione, dove dovrà scontare una pena di 10 mesi e 18 giorni di reclusione.