Avevano abbandonato un’imbarcazione nel canale d’ingresso della darsena di San Cataldo per poi allontanarsi a piedi, con due grossi borsoni, lungo la spiaggia, in direzione dell’altra marina leccese di Frigole.
Ma i loro movimenti non sono passati inosservati e così subito alcuni cittadini hanno allertato la Polizia che con una sua Volante si è immediatamente recata sul posto, insieme agli uomini del Corpo Forestale dello Stato.
La barca era un era un peschereccio di 15 metri di colore bianco con una fascia celeste ed il fondale rosso. Adesso si trattava di acciuffare i due. Dopo una breve ma intensa ricerca gli uomini delle Forze dell’Ordine hanno rintracciato le due persone dal fare sospetto che si nascondevano maldestramente dietro una siepe e le hanno identificate: due brindisini rispettivamente di 37 31 anni.
I poliziotti hanno quindi subito aperto i borsoni con cui i due erano stati visti allontanarsi ed hanno trovato, insieme ad indumenti ed effetti personali, anche due gps, una bandiera greca, una mappa composta da diversi fogli di google map, riportante una rotta navale ben precisa e corredata da due fogli con indicate coordinate GPS e numeri telefonici con prefisso greco.
In poco tempo si è appurato che l’imbarcazione abbandonata all’ingresso della darsena era stata rubata, la notte precedente, da un cantiere di Brindisi.
I poliziotti hanno sequestrato tutto il materiale ritrovato ed i due uomini sono stati indagati, in concorso tra loro, in stato di libertà, per il reato di ricettazione.