Maxi piantagione di marijuana. Condanna a 3 anni di reclusione per un 62enne di Leverano


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Si conclude con la condanna il processo con rito abbreviato per un 62enne di Leverano, “pizzicato” nel settembre del 2021, assieme ad un complice, con circa 500 piantine di marijuana nelle campagne di Copertino. Nelle scorse ore, il gup Angelo Zizzari al termine del processo con rito abbreviato, ha inflitto la pena di 3 anni di reclusione a Bruno Iaconisi. L’imputato, assistito dagli avvocati Stefano Pati e Denise Berio (in sostituzione dell’avvocato Francesca Conte), potrà proporre ricorso in Appello.

Il 30 settembre del 2021, i poliziotti del commissariato di Nardò, durante le perquisizione, trovarono all’interno di una serra circa 500 piantine di marijuana. Non solo, poiché nel casolare di proprietà di Iaconisi a Leverano, trovarono altre 376 piantine di marijuana, espiantate e contenute in sei vasche portafiori, una cella frigo dismessa, utilizzata come deposito con un impianto di illuminazione a lampade con sette luci al neon.

Iaconisi venne arrestato assieme al complice con l’accusa di coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti.