Un boato tremendo che avrà certamente interrotto il risveglio mattutino di molti residenti. Non certo la miglior maniera per iniziare la giornata, insomma. Ancora non si hanno molte informazioni sull’episodio, sebbene le forze dell’ordine stiano già lavorando sodo per ricostruire interamente la vicenda. Ci sono, purtroppo, anche dei feriti. Tutto è derivato della bombola scoppiata all’interno di una palazzina situata a Porto Cesareo, al primo piano. L’esplosione sarebbe stata molto violenta, tanto da far crollare il solaio, recando danni anche all’appartamento del piano terra. I danni devono essere ancora quantificati, ovviamente, ma ora come ora l’unico pensiero va alle due persone coinvolte dallo sfortunato episodio.
L’origine dei fatti risale intorno alle 6.00 di stamattina. Sembra che i soggetti rimasti vittime abbiamo riportato gravi escoriazioni. Non a caso, infatti, i sanitari del 118 intervenuti per soccorrerli – dopo le cure iniziali – ne hanno disposto il trasferimento immediato in ospedale. Adesso si trovano presso l’Ospedale ‘Perrino’ di Brindisi, ricoverati d’urgenza nel centro grandi ustionati della struttura. Da una ricostruzione tuttora ufficiosa, sembrerebbe che l'appartamento si fosse saturato di gas durante la notte. Ed è bastato accendere la luce per innescare l'esplosione, scaraventando la coppia che vi era all'interno.
Prima ancora che sopraggiungesse il personale paramedico, però, sul posto c’erano già i vigili del fuoco del distaccamento di Veglie. E, più avanti, i Carabinieri del Norm di Campi Salentina. Ai militari spetterà adesso delineare nei dettagli l’accadimento. Chiarimenti o notizie più approfondite arriveranno però nelle prossime ore.