Un terribile incidente che poteva essere fatale si è consumato nel primo pomeriggio a Gallipoli, all’altezza di Lido Conchiglie, in località San Mauro. Un 30enne di Galatone, appassionato di parapendio, stava sorvolando la costa jonica, come era solito fare nel tempo libero, ma qualcosa è andato storto. Così l’uomo ha perso all'improvviso il controllo del velivolo a motore che guidava e si è schiantato al suolo, precipitando da un’altezza di circa 10 metri, durante le delicate fasi di atterraggio.
Immediati sono stati i soccorsi arrivati a seguito dell'allarme lanciato dai presenti che hanno assitito alla scena e i sanitari del 118 giunti sul posto hanno dovuto registrare le gravi condizioni in cui versava lo sportivo, che però pare non abbia mai perso i sensi. Da qui la corsa in ospedale in codice rosso.
Dai primi accertamenti risulterebbero per lo sfortunato sportivo una frattura del bacino e un forte trauma cranico. Insomma, poteva andare decisamente peggio.
Successivi esami che saranno disposti dai medici del nosocomio leccese, saranno volti a comprendere se vi siano lesioni alla spina dorsale e altre fratture.
Il 30enne non è, quindi, in pericolo di vita ed ora occorre capire cosa gli sia successo in quei minuti drammatici, sospeso nel vuoto. Le indagini sono condotte dai carabinieri della stazione di Sannicola, insieme ai militari della Compagnia di Gallipoli. Intanto su disposizione del PM di turno, il mezzo è stato sequestrato per capire se vi siano state anomalie di funzionamento che possano aver provocato il tragico accaduto.
Non sono pochi i casi di sportivi appassionati che rimangono vittime di incidenti. Ricordiamo, ad esempio, quanto accaduto anni fa a Spiaggiabella, dove un kitesurfista andò a shiantarsi contro un muro di cinta per il forte vento.