Prima una rissa, poi nell’auto hashish e marijuana. Alle ‘Cave’ arrestato anche un napoletano


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Controlli sempre più serrati in quel di Gallipoli dove l'operazione legalità diffusa ad oltranza voluta dal Questore di Lecce sin dall'inizio dell'estate continua a far registrare episodi di illegalità.
 
L’ultimo risale al primo pomeriggio di ieri, quando una Volante del commissariato della Città Bella, impegnata in una operazione di controllo del territorio di gallipolino finalizzata alla repressione dei reati inerenti agli stupefacenti, ha sorpreso in stato di libertà tre giovani originari di Cinisello Balsamo, città che fa parte dell’area metropolita di Milano, i quali sono stati trovati in possesso di 44 grammi di hashish e di 3 grammi di marijuana.
 
Le sostanze stupefacenti erano nascoste all'interno della loro autovettura, posteggiata presso il lungomare Gallileo Galilei. Per questi motivi, i tre sono stati dichiarati indagati a piede libero. L’hashish e la marijuana, invece, è stata posta sotto sequestro e consegnata all’Autorità Giudiziaria competente.
 
Nel corso delle operazioni di identificazione è anche emerso che uno di loro, poco prima, aveva preso parte a una rissa scoppiata per strada per futili motivi, riportando lesioni alla fronte giudicate guaribili in dieci giorni.
 
In azione anche i Carabinieri. I militari si sono presentati nei pressi della discoteca 'Le Cave' quando erano da poco passate le 1.30. I Carabinieri hanno notato nel parcheggio un giovane poco più che maggiorenne, Gennaro Vitale, classe 99, napoletano incensurato, intento a cedere un pacchetto sospetto ad un altro individuo. Ad osservare il tutto, nascosti nell’ombra in abiti simulati, ci sono i militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Gallipoli e della Stazione Carabinieri di Nardò. Immediato l’intervento che porta al sequestro dell’ingente quantitativo di droga: gli operanti infatti rinvengono 53 dosi di “mdma”, dal peso complessivo 12 grammi, 20 dosi in cellophane di cocaina per un peso di 13 grammi, 9 dosi in cellophane di marijuana del peso complessivo di 11 grammi, 6 dosi in cellophane di hashish del peso complessivo di gr. 8,4. Il tutto unitamente alla somma contante di 270 euro, anch’essa sottoposta a sequestro penale quale provento della cessione dello stupefacente.
 
"Il mercato ambulante scoperto costerà caro al giovane spacciatore – scrivono in una nota i militari – il quale, arrestato in flagranza di reato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato tradotto presso la Casa Circondariale “Borgo San Nicola”, a disposizione del PM – Dott.ssa Carmen Ruggiero".