Vigili del Fuoco di Lecce in presidio sotto la Prefettura, denunciato il disagio del personale e la carenza di mezzi


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Questa mattina, i Vigili del Fuoco del Comando di Lecce hanno organizzato un presidio di protesta sotto la Prefettura per manifestare il loro crescente disagio e la critica situazione legata alla carenza di personale e mezzi di soccorso.

Le sigle sindacali Co.Na.Po., CGIL Funzione Pubblica e Confsal VVF lamentano lo stress psicofisico a cui è sottoposto il personale, costretto ad affrontare turni massacranti e a fronteggiare un’emergenza incendi estiva sempre più complessa con mezzi inadeguati.

L’obiettivo della protesta è duplice: da un lato, sensibilizzare la cittadinanza sulle criticità del servizio di soccorso, dall’altro, sollecitare un intervento concreto da parte delle autorità competenti.

Durante il presidio, una delegazione dei Vigili del Fuoco è stata ricevuta dal Prefetto Dott. Luca Rotondi, al quale sono state presentate le problematiche in dettaglio. Il Prefetto ha dimostrato attenzione alle istanze dei lavoratori e si è impegnato a sostenere l’azione del Comandante Ing. Roberta Lala per l’assegnazione temporanea di 60 unità operative, oltre al mantenimento in servizio dei 15 corsisti CS2023 fino alla fine della campagna AIB.

Tra le criticità più gravi evidenziate dai Vigili del Fuoco, la possibilità di dover chiudere una sede VVF in provincia a causa della carenza di personale e mezzi, con il conseguente rischio di non riuscire a garantire la vigilanza antincendio durante le manifestazioni pubbliche e di allungare i tempi di risposta alle richieste di soccorso.

Inoltre, è stato sottolineato il pericolo per la salute degli stessi Vigili del Fuoco, costretti ad operare in condizioni di grande stress psicofisico, senza adeguati tempi di recupero, soprattutto durante l’estate quando le alte temperature ambientali aggravano la situazione.

Per quanto riguarda la nuova sede centrale del Comando VVF, il Prefetto ha confermato l’intenzione di procedere con un avviso pubblico per individuare un lotto su cui costruire la struttura.

La mobilitazione dei Vigili del Fuoco di Lecce rappresenta un segnale forte e chiaro del loro malessere e della necessità di un intervento immediato per garantire un servizio di soccorso efficiente e sicuro alla cittadinanza.

La nota di Fns Cisl Lecce e Uil Pa Vigili del Fuoco Lecce

“Si è svolto nella mattinata odierna l’incontro tra le Organizzazioni Sindacali ed il Prefetto dopo la nota unitaria della Fns Cisl (segretario Giuseppe Luperto) e Uil Pa Vigili del Fuoco (segretario Alessandro De Giorgi) del 19 giugno.
Nell’incontro sono stati ben rappresentati i problemi descritti nella nota.
Nello specifico abbiamo reso edotto Sua Eccellenza circa la drammatica situazione dell’organico del Comando di Lecce.
Su un totale di 268 operativi (88 qualificati e 180 Vigili) al momento gli operativi effettivi sono ridotti a 55 qualificati (40% in meno) e 141 vigili (22% in meno). Il Prefetto ha preso atto e si farà portavoce verso il Governo centrale’.