La vacanza a Gallipoli è costata ‘cara’ a quattro giovani turisti, finiti nei guai per «detenzione illegale di sostanza stupefacenti». Sono passati mesi da quella sera in piena estate, quando furono fermati dai poliziotti del locale Commissariato e segnalati come assuntori di droga.
Sembrava finita lì, ma le analisi di laboratorio hanno raccontato ben altro. Dagli esami, infatti, è emerso che il principio attivo contenuto nella “modica” quantità di sostanza stupefacente sequestrata superava il limite consentito dalla normativa vigente. Tanto è bastato per farli finire nei guai. Il gruppetto al termine degli accertamenti si è beccato una denuncia dagli agenti del Commissariato della Città Bella, costantemente impegnati nel contrasto agli stupefacenti.
I fatti
I quattro erano stati pizzicati, in località Baia Verde, in possesso di una quantità di sostanza stupefacente tale da far pensare che ne facessero soltanto un uso personale. Il successivo esito delle analisi della sostanza sequestrata ha evidenziato un contenuto di principio attivo superiore al limite massimo consentito dalla normativa vigente. Ciò ha aggravato la posizione dei 4 giovani che ora, come detto, dovranno rispondere di detenzione illegale di sostanza stupefacente.