Ragazza autistica muore in comunità soffocata da un boccone di cibo. Procura apre un’inchiesta


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Una ragazza autistica muore in una comunità, dopo avere inghiottito un boccone di cibo.

C’è un’inchiesta della Procura sulla morte di una 26enne di Triggiano (in provincia di Bari). Il pubblico ministero Massimiliano Carducci ha aperto un fascicolo d’indagine con l’accusa di omicidio colposo, al momento a carico d’ignoti. Ed in mattinata, il medico legale Roberto Vaglio ha eseguito l’autopsia sul corpo della vittima, per accertare con esattezza le cause del decesso.

La ragazza sarebbe morta a causa di una “polmonite ab ingestis”, un’infezione polmonare che può estendersi ai bronchi e determinata dall’ingresso di materiali estranei nell’albero bronchiale (ad esempio cibo). Saranno i successivi accertamenti istologici a fare piena luce sulla vicenda.

La tragedia si è verificata nella giornata di sabato. La 26enne, ospite di una casa famiglia del Basso Salento, stava pranzando in compagnia degli operatori. Ad un certo punto, si è sentita male ed è stata subito soccorsa. Sul posto è anche intervenuta una ambulanza, ma per la ragazza autistica non c’è stato nulla da fare.

L’inchiesta della Procura dovrà comunque accertare se la giovane sia stata assistita e monitorata adeguatamente.